Great Trails: i cinque singletrail più amati del Tirolo
Aggiornato il 10.04.2018
Strade forestali con radici o sentieri di alta montagna. Una cosa non cambia per gli appassionati di mountain biker che amano le discese: il “flow” della discesa, il sentirsi tutt’uno con quello che si sta facendo. L’Arzler Alm Trail, il Blindsee Trail, il Fleckalm Trail, il Leiterberg Trail e il Plamort Trail si sono guadagnati l’accezione di “Great Trail”, ma sono soltanto esempi di più di 80 singletrail in Tirolo che lasciano sognare gli appassionati della MTB in vista della prossima avventura sugli stretti sentieri.
La giuria dei “Great Trails”
Una giuria specializzata ha selezionato i cinque singletrail più apprezzati del Tirolo. I giurati si sono consultati al servizio della missione “Great Trails” fino a giungere a un risultato, ottenuto valutando i trail in base al percorso, alla lunghezza, alle criticità e alla rilevanza paesaggistica.
- Benedikt Purner, downhiller originario di Innsbruck, guida alpina e sci certificata, geologo, allestitore di trail e primo conquistatore sulle due ruote di tante vette
- Lisi Osl, atleta cross country e vincitrice della classifica generale di Coppa del Mondo 2009, originaria di Kirchberg nella regione delle Kitzbüheler Alpen.
- Lisi Hager, giornalista specializzata di ciclismo, ex-atleta nelle discipline cross country e maratona, campionessa del mondo di corsa 24 ore.
- Lars Lotze, guida mountain bike e responsabile dell’iniziativa del governo tirolese “Mountainbike Modell Tirol”
- Sebastian Rech, titolare del negozio di articoli per il ciclismo Velo Love a Innsbruck e appassionato di downhill
Il criterio fondamentale: tanto divertimento per tutti
Il criterio chiave per la scelta dei cinque “Great Trails” consisteva nel fatto che sia i professionisti che i singletrail-biker meno allenati si divertissero durante la discesa. I Great Trails in Tirolo sono un mix tra trail allo stato naturale e trail allestiti, stimolanti dal punto di vista della forma fisica e della tecnica di guida, pur non essendo troppo impegnativi. Sono praticabili per la maggior parte dei ciclisti all-mountain ed enduro, ma mai noiosi. Inoltre, a parte il divertimento in sella, offrono anche altri stimoli, come una veduta straordinaria sulle montagne, una malga accogliente o un ottimo bar nelle immediate vicinanze.
Non servono dritte di locals per trovare i Great Trails. Sono tutti riportati sulle cartine, dotati di un’ottima segnaletica e, ovviamente, ufficialmente agibili per i ciclisti. Non c’è niente che possa intralciare l’esperienza del “flow”, tranne, forse, qualche errore di guida o un guasto cui si può comunque ovviare velocemente e semplicemente partecipando ai corsi di tecnica di guida e manutenzione bici organizzati sul posto.
Questi cinque Great Trails si ritrovano spesso anche in video clips e sui profili social di famosi mountain biker e appartengono ai classici giri “sotto casa” di alcuni professionisti del posto.
Arzler Alm Trail: montagne russe con vista su Innsbruck
“Diverse controsalite da superare con slancio danno al tracciato la sensazione di trovarsi sulle montagne russe”. (Benedikt Purner)
L’Arzler Alm Trail (S2) è l’unico dei Great Trails che si trova direttamente nel cuore della città. La maggior parte dei biker accorcia la strada dal centro di Innsbruck prendendo la funicolare della Hungerburgbahn. Dalla Hungerburg si pedala in salita per un dislivello di 300 metri lungo una comoda strada forestale, fino a raggiungere la leggendaria Arzler Alm. Questa malga, da un lato, offre una magnifica vista sulla città e sull’antistante Patscherkofel, dall’altro, organizza d’estate squisite grigliate con buffet più volte la settimana.
L’Arzler Alm Trail parte a circa 300 metri ad est della malga con le sue curve a gomito e cunette ricche di flow. I più esperti possono sfruttare i salti e le varianti per fare acrobazie, mentre ai principianti basta evitarle. Il trail si snoda variegato attraverso terreno sterrato, senza diventare troppo impegnativo dal punto di vista tecnico, ma anche i biker più esperti possono divertirsi con i double e i salti. Modalità chill o high speed? Ognuno è libero di scegliere. Dopo più di due chilometri e mezzo, l’Arzler Alm Trail rilascia i biker nel quartiere di Mühlau dove possono scegliere tra più opzioni. Opzione 1: andare direttamente in città e gustarsi una bevanda fresca nel nuovo Hard Rock Café, in uno dei locali con tavolini all’aperto del centro storico o concludere la giornata sul lungofiume. Opzione 2: risalire fino alla Hungerburg, mangiare un sandwich al locale cool Hitt & Söhne e da lì riprendere il breve Hungerburg Trail fino a imboccare nuovamente l’Arzler Alm Trail nell’ultimo tratto.
Blindsee Trail: la bellezza della natura nel cuore della Tiroler Zugspitz Arena
“Un trail suggestivo, immerso nella natura, senza elementi aggiunti, con curve in parte strette che possono tuttavia essere superate senza problemi, senza dover spostare la ruota posteriore.” (Sebastian Rech)
Questo emozionante trail inizia con una rilassante salita in cabinovia. Arrivati all’impianto di risalita Grubigsteinbahn di Lermoos, i MTBiker possono acquistare un biglietto “X-Treme” e salire per due sezioni fino a monte. Come riscaldamento, si può percorrere la strada forestale fino all’accesso del Grubigalm Trail (S1-S3), che finisce poco prima della malga Grubigalm. È anche possibile raggiungere la Grubigalm con le proprie forze, percorrendo l’itinerario per mountain bike lungo una strada forestale partendo da Lermoos (8 km, 700 m. di dislivello). Arrivati alla Grubigalm ci si può immettere nel Blindsee Trail. Inizialmente, il percorso porta per un paio di minuti in leggera salita, poi, inizia un tratto ampio di trail (S2) prima di arrivare al sodo. Fino a poco tempo fa questo tratto era accessibile solo agli escursionisti, oggi si tratta di una parte del percorso riservata esclusivamente a chi non soffre di vertigini (S2-S3). Conviene fermarsi, di tanto in tanto, e godersi la vista dall’alto sul lago Blindsee. Nei pressi del passaggio chiave della cascata, consigliamo di spingere la bici. Una volta superato questo tratto, si hanno alle spalle 6,3 km di trail e 650 m. di dislivello in discesa. Un salto nelle fresche acque del Blindsee è più che meritato. Come ciliegina sulla torta, non manca che il percorso lungo la sponda del Blindsee che arriva al parcheggio. Il sentiero Wachtersteig riporta a Lermoos.
Fleckalm Trail: un tracciato per atleti di ferro nelle Kitzbüheler Alpen
“È la lunghezza del percorso che rende così avvincente questo trail. Per portare a termine bene e velocemente questo tracciato occorrono concentrazione e un’ottima forma fisica.” (Lisi Osl)
L’impianto di risalita Fleckalmbahn riesce a superare i 987 metri di dislivello da Kirchberg/Klausen alla Ehrenbachhöhe in 15 minuti circa. Alban Lakata ciclomaratoneta e vincitore di più edizioni della KitzAlpBike ce la fa sotto l’ora se percorre la distanza in tempo di gara. E il ciclista comune mortale? Ci può riuscire a partire dalle due ore. Il biglietto KitzTrailCard, quindi, è senza dubbio un buon investimento che apre le porte al divertimento su trail nel minor tempo possibile. Il Fleckalm Trail (S2-S3), infatti, richiede già di per sé una buona porzione di forza. È uno dei trail più lunghi del Tirolo: attraverso sette chilometri, si supera un dislivello in discesa di 1.000 metri per cui occorre una buona dose di forza e concentrazione. Non sono pochi i MTBiker che apprezzano una sosta a metà strada, presso la malga Fleckalm. La parte superiore del Fleckalm Trail è relativamente veloce, con qualche controsalita. Il tratto inferiore attraversa il bosco con curve a gomito, ponticelli in legno e tappeti di radici, ma ripaga di tutte le fatiche: con panorami incantevoli sul Wilder Kaiser e sul Kitzbüheler Horn, con le squisite prelibatezze della Fleckalm e con il divertimento della discesa pressoché illimitato. Il Fleckalm Trail non è adatto ai principianti alle prime armi ma chi lo ha percorso – magari con qualche consiglio tecnico di Lisi Osl, esperta di cross country, o di Kurt Exenberger, direttore della Bike Academy – non ne potrà più fare a meno. Anche gli esperti non riusciranno a cancellarsi il sorriso stampato sul volto e ameranno questo trail a contatto con la natura.
Leiterberg Trail: una chicca panoramica nella Ötztal
“Sentiero ibrido attraverso pascoli, boschi e tratti rocciosi su una distanza ripagante con un’alternanza regolare di passaggi impegnativi e rilassanti”. (Lisi Hager)
Oltre all’impianto Gaislachkoglbahn, anche la nuova cabinovia Gigijochbahn è il mezzo di trasporto più importante per i MTBiker nella regione di Sölden. Pernottando in un albergo convenzionato con la Ötztal Premium Card si gode di una corsa gratuita al giorno. Con un giornaliero della Bike Republic Sölden, poi, si può utilizzare la cabinovia illimitatamente. Dall’estate del 2017, per passare dalla stazione a monte (2.284 m) all’accesso del Leiterberg Trail, che si trova al quarto tornante al di sotto di Hochsölden, c’è un’alternativa divertente alla strada forestale: la Harbe Line, un singletrail facile di 2,2 km. Un ometto di pietra segnala l’inizio del Leiterberg Trail (S2), che è condiviso da escursionisti e da MTBiker. Lungo i suoi 4,3 chilometri, questo percorso naturale richiede versatilità tecnica e, ai principianti, anche l’una o l’altra sosta. A passaggi rocciosi seguono cengette ghiaiose, a stretti tornanti radici tortuose. Soprattutto nel tratto superiore si trovano passaggi semplici su cui si può lasciar scorrere le ruote, ma la concentrazione non può mai venire a mancare. I MTBiker non dovrebbero mai lasciarsi abbagliare dagli straordinari panorami sulla Wildspitze, sul Weißkugel e il ghiacciaio, ma concedersi piuttosto una piccola pausa presso la malga Leiterbergalm. Da lì, anche i passaggi più ostici si possono evitare prendendo la strada forestale. Il tratto finale regala anche ai neofiti del trail un’emozione di flow. Alla fine, tutti ritornano nel centro della località lungo il Kreuzwegtrail.
Plamort Trail: un passaggio di confine a Nauders sul Passo di Resia
“Meglio di così, quasi non si può. Dopo passaggi in flow si arriva a un complesso di bunker da cui si gode di una vista incantevole sul lago di Resia e le montagne circostanti”. (Lars Lotze)
Partendo dagli impianti della Bergkastelseilbahn di Nauders l’avventura inizia facilmente in funivia. I titolari della tessera 3-Länder Summercard Gold possono utilizzare gratuitamente tutti gli impianti di risalita della regione per tre o sei giorni con la bicicletta. In questo modo è possibile sfruttare appieno l’offerta del paradiso dell’enduro del Passo Resia. Arrivati a monte, si prende l’Alm Trail (1 km, facile) fino alla malga Stieralm. Lì è possibile fare un pieno di energia. Dopo un breve passaggio sul sentiero forestale, il Plamort Trail (S1) porta con caratteristiche cross country per pochi metri in salita e per un chilometro e mezzo attraverso un altopiano pittoresco fino al vecchio complesso di bunker sul confine italo-austriaco. Durante la Seconda Guerra Mondiale, questi bunker si trovavano direttamente sul fronte. Oggi è possibile ammirare in tutta pace la vista sul lago di Resia che abbraccia anche l’Ortles, prima di buttarsi lungo il Bunker Trail (1,8 km, S2) sul versante italiano della valle. A tratti, il percorso si fa impegnativo e primitivo, richiedendo il massimo della concentrazione. A circa 200 metri di dislivello al di sopra della località di Resia, il Bunker Trail si immette nel Etsch Trail (S2), dallo stile di riding scorrevole, che porta direttamente in paese. Una foto veloce con il campanile della chiesa sommersa dal lago sullo sfondo, e poi si ritorna piacevolmente lungo la pista ciclabile Via Caludia Augusta a Nauders.
Maggiori informazioni: www.tirolo.com/greattrails e www.tirolo.com/mountainbike