Tifosi del ciclismo da tutto il mondo raggiungono il Tirolo
Aggiornato il 30.09.2018
Bandiere di tutti i colori sventolano in onore delle tantissime nazioni che partecipano ai Campionati del mondo di ciclismo su strada di Innsbruck in Tirolo. Fan da tutto il mondo festeggiano pacificamente insieme e fanno il tifo per gli atleti.
“Il panorama alpino a Innsbruck è veramente spettacolare”, affermano i colombiani Fernando Murcia e John Henry Ricon. La loro squadra rientra tra le favorite per il gran finale, la prova in linea della categoria Uomini Élite che si svolgerà domenica. Ci si imbatte in fan usbechi, brasiliani, americani e africani. Lungo il tracciato di gara sono soprattutto i fan tirolesi a incitare gli atleti. “Il pubblico locale mi ha dato la spinta per vincere. Mi ha motivato in modo incredibile”, afferma Laura Stigger, vincitrice tirolese di una medaglia d’oro.
Arrivano gli italiani
Il ciclismo su strada ha soprattutto in Italia una lunghissima tradizione. Il Giro d’Italia fu organizzato per la prima volta nel 1909 e i tifosi italiani sono particolarmente noti per il loro travolgente entusiasmo. Domenica, in occasione della prova maschile élite arriveranno in Tirolo migliaia di tifosi italiani per riscaldare ancora di più l’atmosfera dei campionati del mondo di ciclismo su strada. Gli italiani hanno già avuto modo di esultare: Alessandro Fancellu si è aggiudicato la medaglia di bronzo nella prova in linea Juniores, Camilla Alessio quella d’argento nella cronometro individuale Juniores femminile e Andrea Piccolo il bronzo in quella maschile. “Siamo fieri dei nostri giovani atleti e non vediamo l’ora che arrivi il fine settimana”, affermano i tifosi a Innsbruck.
Tifosi da mezza Europa
Il belga Chris Peereman ha raggiunto Innsbruck con il camper insieme ai suoi amici. Sono stati in viaggio per 16 ore e non si perdono un mondiale di ciclismo su strada dal 1990. “Qui si può mangiare bene, la birra è buona e gli abitanti del posto sono molto ospitali”, affermano entusiasti Peereman e i suoi amici. Anche la Danimarca, l’Olanda, l’Italia e la Francia sono nazioni in cui il ciclismo vanta una lunga tradizione. Migliaia di tifosi provenienti da queste nazioni sono attualmente in Tirolo, entusiasti di questo riuscitissimo megaevento e del sole splendente. A quanto pare, sono stati avvistati anche fan vestiti da Vichinghi.
L’eroe dei fan slovacchi
Chi vincerà la prova in linea della categoria Uomini Élite domenica è già chiaro per i tifosi della Repubblica Slovacca: il loro beniamino Peter Sagan si aggiudicherà a Innsbruck la maglia iridata per la quarta volta consecutiva, anche se i numerosi esperti dicono che l’atletico velocista non sia adatto per affrontare brillantemente le ripide scalate di montagna.
Il fan club Orange
Uno straordinario gruppo di tifosi è arrivato dai Paesi Bassi. Indossano tutti la stessa maglia arancione sulla quale si legge il nome: Ellen van Dijk. La più volte campionessa del mondo e d’Europa di ciclismo su strada può vantare finora due medaglie di bronzo ai Mondiali. Il fan club viene guidato in persona dai genitori di Ellen van Dijk. L’atmosfera lungo il tracciato di gara e nell’area del traguardo è fantastica e l’entusiasmo crescerà esponenzialmente fino al grande finale di domenica.
Fan zone per assistere dal vivo
Assistere dal vivo al passaggio degli atleti senza perdersi l’intera gara: presso le fan zone dei campionati del mondo di ciclismo su strada è possibile. Presso il palazzo imperiale Hofburg i tifosi possono esultare di gioia per i nuovi campioni del mondo non appena sfrecciano attraverso la linea del traguardo e assistere alla trasmissione in diretta dell’intera gara su maxischermi. Inoltre, sono state allestite tre fan zone lungo il circuito Olympia: una vista spettacolare sui corridori si potrà ammirare dalla Landhausplatz di Innsbruck, al di sopra del Castello di Ambras e presso la stazione a valle degli impianti di risalita del Patscherkofel. Anche in questi punti sono stati installati maxischermi per non perdersi neanche un secondo della gara.