Esperienze in Tirolo e nelle regioni limitrofe: Vacanze transfrontaliere

Aggiornato il 18.06.2024

Viaggiare significa spesso attraversare confini: sociali, linguistici, culturali, ma anche geografici. In Tirolo, questi possono essere vissuti in molti luoghi, poiché l’amata destinazione turistica confina con diverse province europee e austriache limitrofe.

311 sono i chilometri che si snodano sul confine Tirolo – Alto Adige e 358 sono quelli che collegano il confine di stato tra Tirolo e Baviera. La provincia austriaca di Salisburgo divide il Tirolo in Tirolo settentrionale e Tirolo orientale. Inoltre, il cuore delle Alpi confina con le regioni austriache del Vorarlberg e della Carinzia; oltre all’Italia e alla Germania c’è anche un confine con la vicina Svizzera. Per molto tempo, il Tirolo è stato principalmente un crocevia tra importanti collegamenti nord-sud ed est-ovest a causa della sua posizione, fino a quando all’inizio del 20° secolo è iniziata lentamente la richiesta del Tirolo come destinazione turistica. Da allora, vi si sono sviluppate molte offerte sportive e culturali, che consentono di vivere e superare i confini geografici. Ecco alcune interessanti proposte.

Transumanza nella valle Ötztal
Transumanza nella valle Ötztal © Ötztal Tourismus, Gudrun Muschalla

Esperienze sportive al limite

Sulle orme dei contrabbandieri

In passato, i contrabbandieri utilizzavano sentieri nascosti e non protetti nelle Alpi per contrabbandare merci come tabacco, alcol, caffè e zucchero, ma anche bestiame, attraverso il confine e sfuggire così ai doganieri. Oggi, alcuni dei percorsi che all’epoca erano pericolosi possono essere vissuti come sentieri escursionistici.

Uno di questi è il Sentiero dei contrabbandieri della Valle Aurina, un percorso circolare di
80 chilometri in diverse tappe giornaliere con partenza e arrivo a Mayrhofen nella Zillertal attraverso due valichi alpini fino alla vicina Valle Aurina in Alto Adige e ritorno. Lungo i vecchi sentieri dei contrabbandieri, gli escursionisti sono ricompensati con viste d’alta montagna su prati verdi e lussureggianti, laghi di montagna limpidi e ghiacciai.

Anche il tour dei contrabbandieri di Samnaun nella valle di Paznaun è impressionante. Il tour conduce da Ischgl all’area di esclusione doganale di Samnaun in territorio svizzero. Poiché un tempo le differenze di prezzo per gli stimolanti come l’alcol e le sigarette erano così elevate, le merci venivano truffate dalla Svizzera all’Austria. Oggi, l’escursione a tema non è solo un’esperienza grazie all’impressionante paesaggio montano, ma anche il giro sulla cabinovia a due piani a Samnaun rende il tour speciale.

Attraversare i confini su due ruote

A Nauders, nell’Oberland tirolese, sull’altopiano del Passo Resia, in Val Venosta e in Svizzera, si svolge la cosiddetta 3-Country Bike Arena. Sui panoramici e ricchi di azione 3 country Enduro Trails, gli appassionati di mountain bike attraversano almeno uno, di solito anche due confini nazionali. Più e più volte incontrerai barriere di carri armati e bunker storici; Cimeli della fase preliminare della Seconda Guerra Mondiale.

Meno ricche di azione, ma non meno promettenti e spettacolari sono le piste ciclabili transfrontaliere per i ciclisti più tranquilli, come la storica Via Claudia Augusta, che conduce per 130 chilometri dalla Baviera attraverso il Tirolo fino all’Alto Adige sulle orme dei romani. La pista ciclabile a lunga percorrenza Monaco-Venezia attraversa anche i confini tra Germania, Austria e Italia e si snoda per una lunghezza di 560 chilometri dalla capitale bavarese attraverso il lago Achensee, la valle dell’Inn e la Wipptal attraverso il Brennero fino all’Italia. Più a est, invece, la pista ciclabile della Drava, lunga 366 chilometri, si snoda dalla sorgente della Drava in Alto Adige per oltre 50 chilometri attraverso il Tirolo Orientale e la via Carinzia fino alla Slovenia.

Esperienze culturali di confine

Un ovile come Patrimonio dell’Umanità

Un valico di frontiera speciale e una tradizione di 6.000 anni è la migrazione delle pecore, nota anche come transumanza, nelle Alpi Venoste. Ogni anno, più di 5.000 pecore provenienti dalla Val Senales dell’Alto Adige vengono condotte dal lato settentrionale delle Alpi, arido e arido, attraverso le creste delle Alpi Venoste, fino a Vent nella valle Ötztal per trascorrere l’estate sui rigogliosi pascoli d’alta quota. La trattura si snoda attraverso il Passo del Rombo (2.494 m), il Passo Hochjoch (2.885 m) e il Passo Niederjoch (3.017 m) ed è quindi considerata l’unica transumanza transfrontaliera delle Alpi che conduce sui ghiacciai. Nel corso di molte generazioni, tra gli altoatesini e i tirolesi si sono sviluppate relazioni di parentela, sociali e culturali, che si riflettono in antichi rituali e usanze che vengono praticati ancora oggi. Poiché la transumanza dell’Ötztal è una tradizione unica, dal 2011 è persino nella lista del patrimonio culturale immateriale dell’Austria dell’UNESCO.

Sulla montagna più alta della Germania

Undici chilometri a sud-ovest di Garmisch-Partenkirchen e sei chilometri a est di Ehrwald si erge lo Zugspitze, sulla cui cima occidentale corre il confine tra Germania e Austria. Con i suoi 2.962 metri, la montagna più alta della Germania appartiene quindi sia allo stato tedesco della Baviera che al Tirolo austriaco. L’attraversamento del confine può essere vissuto direttamente quando si attraversa il confine di Stato presso la vecchia dogana. L’alba in Baviera, il tramonto in Tirolo o viceversa? Entrambe le cose sono possibili; Ad esempio, durante le gite speciali all’alba in date selezionate in estate o le regolari serate di fonduta con tramonto.

Sulle orme dello spirito della gola

Un sentiero avventuroso sconfinato nel regno dello spirito della gola è la gola fantasma di Leutasch al confine tra Tirolo e Baviera. Dal 2005, un sentiero d’acciaio conduce attraverso la gola e offre ai visitatori l’opportunità di scoprire il mondo avventuroso dell’acqua e della pietra tra Leutasch e Mittenwald. Dalla scorsa estate, la gola adatta alle famiglie si diletta anche con un sentiero tematico di nuova concezione, che conduce attraverso la gola in quattro diversi giri e offre storie accattivanti, numerosi giochi e curiosità, nonché una spettacolare esperienza nella natura tra l’acqua impetuosa e l’idilliaco bosco di montagna.

Tour panoramico sul Passo del Rombo a 2.478 metri di altezza

È il valico di frontiera stradale più alto dell’Austria e non da ultimo per questo un’esperienza molto speciale: un giro panoramico sul Passo del Rombo alto 2.478 metri, che collega l’Ötztal tirolese con la Val Passiria dell’Alto Adige. Nei mesi estivi, la spettacolare strada alpina a pedaggio conduce in 30 tornanti accanto a sculture architettoniche futuristiche che forniscono informazioni sulla natura, la storia, la cultura, la società e l’economia, e offre sempre una vista spettacolare sulle montagne.

Maggiori informazioni sulle vacanze estive sono disponibili su www.tirolo.com.

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